La ricerca 2016 dell’Osservatorio Social TV ha delineato un panorama del mercato televisivo in cui il viewer è sempre più consapevole delle proprie scelte. La televisione dei prossimi anni sarà sempre più costruita intorno allo spettatore dalle decisioni di visione dello spettatore stesso. Già oggi il contenuto televisivo è fruito su molteplici device, in contesti e tempi sconosciuti in passato, con modalità di condivisione dell’esperienza televisiva che non sono circoscritti all’ambiente domestico.

Di questa nuova televisione si è discusso con gli editori partner dell’Osservatorio durante il convegno “TV Intorno. Tecnologie, setting, rituali e bisogni per un’esperienza di consumo espansa”  del 16 maggio 2017. Al pannel ha partecipato anche Nicole Morganti, vice president talent e product di Discovery Italia (guarda tutto il pannel qui).

A lei abbiamo chiesto cosa significhino oggi i concetti di “TV intorno” e “social TV” per il suo network e come è la relazione che si sta instaurando tra le nuove audience televisive e Discovery Italia.

Ci ha parlato di broadcaster che diventano love brand e di audience che ormai sono community di fan, di un contenuto in grado di creare aggregazione e cavalcare trend e di come i contenuti televisivi ormai non si muovano più soltanto tramite il loro canale tradizionale, ma anche attraverso i nuovi canali digitali, primi tra tutti i social media.

GUARDA IL VIDEO PER SCOPRIRE LE SUE RISPOSTE

Guarda anche le interviste a Alessandro Militi, vice president marketing e sales di Fox Networks Group Italy, a Antonella Di Lazzaro, vice direttore RAI Digital RAI, a Antonio Visca, head di Sky Atlantic, a Fabio Napoli, director marketing and business development business digital Gruppo Mediaset, e a Morena D’Incoronato, senior director research and portfolio strategy di Viacom Italia.