I dati emersi dalla ricerca 2017 dell’Osservatorio Social TV hanno delineato un’esperienza televisiva che ha sempre più l’aspetto di un viaggio.  Dal consumo televisivo, infatti, si entra e si esce, in un andirivieni che rende infinitamente più ricca l’esperienza televisiva, non più confinata entro la cornice tradizionale del medium.

Lo spettatore, infatti, si aspetta una televisione in grado di soddisfare i suoi bisogni ovunque e in qualsiasi momento. Desidera un contenuto sempre a disposizione, in grado di seguirlo nei suoi spostamenti durante la giornata, e soprattutto capace di rispondere alla sua continua fame di altra narrazione. Non stupisce più, in fondo, che accanto ai contenuti prodotti dai network televisivi per espandere il piacere del consumo – capaci di incontrano un ampio interesse da parte delle audience – sono ormai numerose le forme creative grassroots che alimentano la visibilità del programma tv creando ulteriori touchpoint per le audience connesse, come nel caso della condivisione di foto fai da te da parte degli utenti di Instagram.

Di questa duplice necessità di saper sempre raggiungere il viewer e di saper soddisfare la sua necessità di contenuti, tenendo in considerazione gli UGC, ne hanno discusso gli editori partner dell’Osservatorio nel convegno di maggio (guarda tutto il pannel qui), a cui ha partecipato anche Fabio Napoli, director marketing and business development business digital del Gruppo Mediaset.

A conclusione del convegno gli abbiamo chiesto cosa significhi “TV intorno” e quanto sia importante la social TV per Mediaset e come si sia evoluto il rapporto tra audience e contenuto negli ultimi anni. Ci ha parlato di una televisione senza confini, della nascita di nuovi livelli di narrazione con il passaggio dai long form content agli short form content e dell’importanza della social TV come fonte di ispirazione di nuovi contenuti.

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Guarda anche le interviste a Nicole Morganti, vice president talent e product di Discovery Italia, a Alessandro Militi, vice president marketing e sales di Fox Networks Group Italy, a Antonella Di Lazzaro, vice direttore RAI Digital RAI, a Antonio Visca, head di Sky Atlantic, e a Morena D’Incoronato, senior director research and portfolio strategy di Viacom Italia.